CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
schiena, in faccia al Re, squadrandolo da capo a piedi: - Tu non sei carbonaio, è vero? Che cos'hai con quel viso scuro? Il Re stese una mano per fargli una
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
guardavano stupite della domanda, e non rispondevano nemmeno; tiravano via, crollando il capo; la credevano una scema. Verso sera incontrò una carrozza
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
numerosi delle altre volte, non potevano scorgerlo affatto. E, al segnale di uno di loro che faceva da capo, diedero la stura alla canzonetta di loro
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, il Cielo gli fece la grazia; e il giorno che il capo dei Ministri andò ad annunziargli: - Maestà, è nato il Reuccio! - il Re, fuori di sé dalla
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
sforzava di convincerla che i sogni non hanno né capo né coda. Le voleva bene, e vedendola ostinata a intraprendere il pericoloso viaggio, cominciò a
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
fatica. Vai a trovare il capo dei ladri e digli: "Vi insegno io un posto dove potreste fare molto bottino. Faremo a parti uguali. Volete?". E indicherai
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
belle bianche come prima. La superbiosa non ringraziò neppure con un cenno del capo; voltò le spalle e andò ad affacciarsi alla finestra, come se niente
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, scherzavano con le guardie, ridevano, quasi niente fosse stato. - Dite a sua Maestà: "Parola di Re non va indietro!". Quando il capo delle guardie
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
ne usciva ripulito da capo a piedi. Dava una scrollatina di braccia, di gambe ed era più asciutto di un osso. Certe mattine si levava con la voglia di